Da Garibaldi a Berlusconi


    Autore
  • Nicola Ricciardelli

  • Note
  • Formato: 17x24 cm
    Pagine: 172 pagine
    Collana: Fuori Collana
    Anno: 2012
    Editore: Iuppiter Edizioni
    Prezzo: 12 euro
    ISBN: 978-88-95997-26-1



Da Garibaldi a Berlusconi

Quando il bisturi incide nella storia


L’importanza del libro
In uno straordinario racconto le vicende di famosi personaggi storici, i quali, da “pazienti insigni” hanno dovuto far ricorso ai prodigi della chirurgia, compiuti da “grandi chirurghi”. Una bella idea trasformata dal primitivo bozzolo giornalistico degli inizi in un racconto denso di dettagli e di pathos, dove si intrecciano eventi importanti, già passati alla storia e rivissuti alla luce di nuove testimonianze e documentazioni. Si apre con l’evocazione dei grandi miti: Esculapio, Asclepiade, Galeno e altri remoti profeti della medicina antica. Poi lo sguardo si allarga alla Scuola Medica Salernitana, a re famosi e meno noti pionieri della chirurgia, per approdare a Napoleone. E finalmente il corpo vero dell’opera con le “vite parallele dei dotti della medicina e dei reggitori di popoli, ineluttabilmente avvicinati dal destino”: da Garibaldi, che rischiò l’amputazione del piede ai drammi dei regnanti di casa Savoia come Umberto I, vittima di un attentato, o di Vittorio Emanuele III, malato cronico e non sempre immaginario. Poi ancora altri grandi malati: Mussolini, Togliatti, Evita Perón, Suor Caterina Capitani, Giovanni Paolo II, Silvio Berlusconi. Insomma, il bisturi che incide nella storia.

L'autore
Origini irpine, nasce a Torre del Greco. Iniziato alla chirurgia alla fine degli anni '50 dal prof. Alessandro Agresti, frequenta la Clinica Chirurgica dell’Università di Napoli. Nel 1963 segue il prof. Giuseppe Zannini, Direttore dell’Istituto di Semeiotica Chirurgica. Specializzato in Chirurgia Generale, Cardiologia e Angiologia, ha svolto insegnamenti prestigiosi per oltre vent’anni alla Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione, e poi Chirurgia Generale alla Federico II. Ben 30 gli anni all’Ospedale Civile di Torre Annunziata, dirigendovi la Divisione di Chirurgia Generale e Pronto Soccorso. L’attività scientifica registra numerose pubblicazioni, una monografia, e l’organizzazione di numerosi congressi.